Foto di Fabio Zito
A 45 anni e dopo una carriera più che ventennale, Esa dice basta col rap. L’annuncio è arrivato tramite i social dello stesso rapper di base a Milano che senza nascondere una certa amarezza nei confronti di alcune dinamiche della scena rap italiana, ha deciso di appendere il microfono al chiodo per concentrarsi in altra attività, tra cui quella del pittore.
Fondatore di gruppi come Otierre e Gente Guasta e protagonista di alcune delle pagine più belle dell’hip hop italiano verso la fine degli anni ’90, Esa ha inciso in più di 20 anni di carriera una mole di progetti mostruosa e alcuni classici come Dalla Sede e La Grande Truffa Del Rap, ha dato il via al primo grande rap contest – il Captain Futuro Rap Contest – al quale hanno partecipato molti nomi dell’underground e che ha visto l’esordio di Mezzosangue.
La redazione di RapBurger fa i più grandi in bocca al lupo ad Esa per il suo futuro.